DUALENE AIC PAV W

DESCRIZIONE E CAMPI D’IMPIEGO
Smalto bicomponente all’acqua, a base di resina acril – isocianato (poliuretano), per la protezione di pavimentazioni anche esterne, soggette a traffico pedonale e a mezzi di trasporto gommati. Prodotto caricato con caratteristica antiscivolo, particolarmente indicato per ambienti industriali con cicli di lavorazione che mantengono bagnata la pavimentazione. Disponibile in versione lucida o satinata e con dimensioni della carica antiscivolo (testa max. della curva), da 0,15 e 0,30 mm. La versione neutra consente di trattare supporti dei quali si vuole mantenere a vista la colorazione.
Il prodotto non è idoneo per il trattamento di supporti soggetti ad acqua in controspinta e in generale umide, senza adeguato trattamento.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Le cariche impiegate garantiscono al rivestimento elevata resistenza all’abrasione, rendendolo idoneo al trattamento di superfici soggette ad usura o che per particolari condizioni (presenza di acqua, condensa, inclinazione), possono diventare scivolose. Il film protettivo impedisce la penetrazione nella pavimentazione di olio e acqua, conferendo buona resistenza chimica al supporto trattato.
Il prodotto è dotato di spiccata capacità adesiva. Il materiale raggiunge la massima resistenza meccanica dopo ca. 10 gg dall’applicazione, a 25°C.
La resistenza all’abrasione e la proprietà antiscivolo sono dirette conseguenze della ruvidità del rivestimento. Questa caratteristica può provocare ritenzione di sporco, maggiore nella versione più ruvida. Per diminuirla, la superficie può essere trattata con specifiche vernici trasparenti o utilizzando per la mano finale DUALENE AIC SMT W, che riducono parzialmente la ruvidità facilitando la pulizia, senza diminuire eccessivamente le proprietà antiscivolo.

DATI PER L’APPLICAZIONE
Il supporto deve essere pulito, privo di sostanze che ostacolano l’adesione del prodotto (cere, siliconi, tracce oleose), compatto e molto importante asciutto. La presenza di acqua nella pavimentazione, non adeguatamente trattata, può provocare il distacco del rivestimento. Nel trattamento di superfici già pitturate, purché con il vecchio rivestimento ben ancorato al supporto, è necessario eseguire prima una campionatura per verificare l’adesione sul precedente prodotto. Supporti cementizi nuovi devono essere stagionati da minimo 40 gg. Supporti assorbenti devono essere preliminarmente trattati con il fondo DUALENE AIC IMC W (vedi scheda tecnica). Supporti molto lisci o con sostanze oleose assorbite in profondità, devono essere irruviditi mediante opportuno intervento meccanico (pallinatura, fresatura, carteggiatura). Supporti in ceramica devono essere irruviditi mediante abrasione meccanica e/o opacizzazati per acidatura con MONOPOL PL 06, quindi trattati con il fondo epossidico DUALENE EPX FL (vedi schede tecniche).
Prodotto base e indurente vanno miscelati accuratamente prima dell’impiego, se possibile meccanicamente.
Il prodotto si applica senza diluizione, eventualmente regolare la fluidità con max. 5% in volume di acqua pulita. Non eccedere nella diluizione per non ridurre gli spessori finali e con essi le prestazioni del rivestimento.
L’applicazione si esegue a rullo, pennello, spruzzo anche airless. Quando il primer di preparazione del fondo è essiccato, preferibilmente comunque entro 24 h, stendere il primo strato di finitura. Indipendentemente dal sistema applicativo adottato attenderne la completa essiccazione prima di
applicare lo strato successivo. L’adesività del prodotto consente la sovrapplicazione dello strato finale anche dopo 48-72 h dalla posa del precedente, se il tempo si protrae prevedere la carteggiatura.
Per la pulizia degli attrezzi utilizzare acqua immediatamente dopo l’utilizzo.
Operare a temperature comprese tra 10-30°C (l’impiego sotto 10°C impedisce la reazione di catalisi), anche del supporto e con U.R. < 80%.
Per lo strato finale utilizzare prodotto di un unico lotto per evitare leggere differenze cromatiche.

RESA
La resa varia in funzione della ruvidità e dell’assorbimento del supporto. Lo spessore minimo di film secco da depositare per ogni mano al fine di ottenere una buona protezione, deve essere di 70 micron. Mediamente lo si ottiene trattando ca. 8-10 m2/L di prodotto. Un rivestimento ottimale deve prevedere uno spessore globale di film secco non inferiore a 120 micron, ottenuto applicando due mani con una resa media totale di 4-5 m2/L. In condizioni di usura elevata potrebbe essere necessaria una terza mano.

DATI TECNICI
Rapporto di miscela in peso (P base/Ind.) 89,5/10,5 (100/11,7)
Massa volumica 1,35 kg/L
Residuo secco in peso 73%
Residuo secco in volume 60%
Pot-life a 22°C ca. 4 h
Indurimento a 22 °C
– al tatto 4 h
– completo 8 giorni
– pedonabilità min. 48 h con cautela
Resistenza all’abrasione (UNI EN ISO 7784-2 – CS 10 – 1 kg) 1000 giri<40 mg
Grado scivolosità:
BCRA coefficiente attrito µ (versioni 0,15-0,30)
– asciutto-cuoio 0,70
– bagnato-gomma 0,90
DIN 51097 angolo scivolamento (superficie bagnata piedi nudi)
– 0,15 12,2 classe A
– 0,30 16,3 classe A
DIN 51130 angolo scivolamento
– 0,15 21,6 classe R11
– 0,30 30,0 classe R12
Temperatura min. di stoccaggio (teme il gelo) > 5°C
Stabilità nelle confezioni originali 12 mesi