DESCRIZIONE E CAMPI D’IMPIEGO
Smalto bicomponente all’acqua, a base di resina acril – isocianato (poliuretano), per la protezione di pavimentazioni anche esterne, soggette a traffico pedonale e a mezzi di trasporto gommati. Il prodotto non è idoneo per il trattamento di pavimentazioni soggette ad acqua in controspinta e in generale umide, senza adeguato trattamento. Il prodotto è indicato anche per la protezione di superfici murarie, alle quali si vuole assicurare elevata lavabilità, come nell’industria alimentare (conforme al Reg. CE 852).
Prodotto certificato secondo Norma UNI 11021:2002 Pitture e vernici – Prodotti e sistemi per la verniciatura di ambienti con presenza di alimenti (Cert. Istituto Giordano 306708 del 25/06/2013).
Disponibile in versione lucida (80-85 gloss), e satinata (20-25 gloss).
Nel trattamento di superfici di garage, autorimesse, parcheggi e in generale destinati alla sosta di veicoli, in particolari condizioni (mescola invernale con pneumatico bagnato e caldo), per prevenire possibili distacchi della pellicola protettiva, è necessario catalizzare maggiormente il prodotto per incrementarne le resistenze; il rapporto in peso di catalisi passa da 100/15,6 a 100/20
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Ottima copertura, elevata resistenza, assenza di ingiallimento; le capacità adesive possedute ne permettono l’applicazione su svariate superfici. Per pavimentazioni soggette ad essere bagnate (industria alimentare), di rampe, valutare l’utilizzo della versione ruvida antiscivolo PAV.
Il film protettivo impedisce la penetrazione nella pavimentazione di olio e acqua, conferendo buona resistenza chimica al supporto trattato.
DATI PER L’APPLICAZIONE
Il supporto deve essere pulito, privo di sostanze che ostacolano l’adesione del prodotto (cere, siliconi, tracce oleose), compatto e molto importante asciutto. La presenza di acqua nella pavimentazione, non adeguatamente trattata, può provocare il distacco del rivestimento. Nel trattamento di superfici già pitturate, purché con il vecchio rivestimento ben ancorato al supporto, è necessario carteggiare il prodotto in opera; nei casi dubbi eseguire prima una campionatura per verificare l’adesione o procedere all’asportazione del precedente prodotto.
Supporti cementizi nuovi devono essere stagionati da minimo 40 gg. Supporti assorbenti devono essere preliminarmente trattati con il fondo DUALENE AIC IMC W (vedi scheda tecnica). Supporti molto lisci o con sostanze oleose assorbite in profondità, devono essere irruviditi mediante opportuno intervento meccanico (pallinatura, fresatura, carteggiatura).
Supporti in ceramica devono essere trattati mediante acidatura con MONOPOL PL 06 e con il fondo epossidico DUALENE EPX FL (vedi schede tecniche).
Prodotto base e indurente vanno miscelati accuratamente prima dell’impiego, se possibile meccanicamente.
Il prodotto si applica senza diluizione, eventualmente regolare la fluidità con max. 5% in volume di acqua nella sola prima mano. Non eccedere nella diluizione per non ridurre gli spessori finali e con essi le prestazioni del rivestimento.
L’applicazione si esegue a rullo, pennello, spruzzo anche airless. Quando il primer di preparazione del fondo è essiccato, preferibilmente comunque entro 24 h, stendere il primo strato di finitura. Indipendentemente dal sistema applicativo adottato attenderne la completa essiccazione prima di applicare lo strato successivo. L’adesività del prodotto consente la sovrapplicazione dello strato finale anche dopo alcuni giorni dalla posa del precedente; se l’intervallo di sovrapposizione si prolunga effettuare una leggera carteggiatura dello strato sottostante.
Per la pulizia degli attrezzi utilizzare acqua immediatamente dopo l’utilizzo.
Operare a temperature comprese tra 10-30°C (l’impiego sotto 10°C impedisce la reazione di catalisi), anche del supporto e con U.R. < 80%. L’uso a temperature vicine alla min. d’impiego può determinare l’ottenimento di un aspetto più opaco.
Per lo strato finale utilizzare prodotto di un unico lotto per evitare leggere differenze cromatiche.
RESA
La resa varia in funzione della ruvidità e dell’assorbimento del supporto. Lo spessore minimo di film secco da depositare per ogni mano al fine di ottenere una buona protezione deve essere di 50 micron. Mediamente si ottiene trattando ca. 10 mq/L di prodotto. Il ciclo finito prevede uno spessore totale di film secco di 100 micron, ottenuto applicando due mani (consumo tot 5 mq/L).
DATI TECNICI
Rapporto di miscela in peso (P base/Ind.) 86,5/13,5 (100/15,6)
Massa volumica 1,22 kg/L
Residuo secco in peso 62%
Residuo secco in volume 52%
Pot-life a 22°C ca. 6 h
Indurimento a 22 °C al tatto 6 h completo 8 giorni
pedonabilità min. 48 h con cautela
Resistenza all’abrasione (UNI EN ISO 7784-2 – CS 10 – 1 kg) 1000 giri
Stabilità nelle confezioni originali 12 mesi