DUALENE LIC 09

DESCRIZIONE E CAMPI D’IMPIEGO
Lattice a base polimero acrilico in dispersione acquosa per la preparazione di impasti con leganti idraulici, cemento e calce idraulica. Le malte ottenute si caratterizzano per le elevate proprietà adesive, rendendole idonee a molti usi su svariati supporti: lamiera preverniciata, superfici in cls e murarie in genere, anche pitturate, riprese di getto, ripristino di pavimentazioni, di cemento armato con ferri d’armatura esposti, fissaggio e rivestimento di pannelli in polistirolo, espanso poliuretanico, lana di roccia, iniezioni collanti di intonaci staccati dalla muratura.
In generale il prodotto trova impiego in tutti quegli interventi dove i normali impasti a legante idraulico non sono adatti per la scarsa adesione e il manifestarsi di ritiro.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI
L’impiego del lattice in sostituzione dell’acqua d’impasto, riduce nelle malte la formazione di crepe da ritiro (con valutazione corretta della curva granulometrica degli aggregati correlata allo spessore d’applicazione), per la riduzione del rapporto acqua/legante idraulico. Incrementa le capacità adesive degli impasti, anche a bassi spessori, e le caratteristiche meccaniche (resistenza a compressione, elasticità a trazione) e all’abrasione.

DATI PER L’APPLICAZIONE
I supporti da trattare devono essere puliti, senza parti incoerenti e/o in fase di distacco; la presenza di leggera umidità non pregiudica l’utilizzo, non utilizzare in presenza di acqua essudata. Dato gli ampi campi di impiego si rimanda all’apposita Scheda Informativa dove vengono indicati diversi esempi d’impasto con i relativi consumi.
Il prodotto si utilizza prevalentemente senza diluizione, per manifestare completamente le proprie caratteristiche; è comunque diluibile con acqua, l’aumento della diluizione si accompagna alla diminuzione di prestazioni degli impasti ottenuti.
La miscelazione dei vari componenti può essere eseguita manualmente per quantitativi ridotti; in tutti gli altri casi eseguirla meccanicamente, con trapano munito di apposita girante elicoidale o per quantitativi elevati in betoniera. Per ottenere impasti omogenei privi di grumi, miscelare per alcuni minuti senza eccedere inizialmente con la quantità di lattice, regolando con successive aggiunte la fluidità finale della malta in funzione all’impiego. Il tempo di lavorabilità varia in relazione alle condizioni climatiche e alla massa di prodotto preparata, in condizioni normali è di ca. 3 h; non utilizzare residui di impasto in fase di presa, nemmeno con ulteriore aggiunta di lattice.
I tempi minimi di sovrapposizione tra strati di impasto dipendono dagli spessori e dalla tipologia di miscela impiegata.
Per potere sovra applicare ulteriori materiali, ad esempio prodotti di finitura, attendere min. 1 gg./mm di spessore dalla completa asciugatura e comunque non prima di 48-72 h.
Operare a temperature comprese tra 5-35°C. È molto importante specie nella stagione calda ed operando su superfici assorbenti, effettuare prima della posa l’umidificazione del supporto o in alternativa trattare preliminarmente con apposito isolante; in particolari condizioni di elevata temperatura e bassa umidità, specialmente per rasature eseguite a basso spessore, può essere necessario post umidificare (mediante nebulizzazione), la malta in fase di presa.
Per la pulizia dell’attrezzatura impiegare acqua immediatamente dopo l’uso.

RESA
La resa varia in funzione della tipologia d’impasto da realizzare; si rimanda alla specifica Scheda informativa dove sono indicati degli esempi d’impiego.

DATI TECNICI
Massa volumica 1,05 kg/L
Residuo secco in peso 28%
Residuo secco in volume 25%
Temperatura min. di stoccaggio 5°C
Stabilità confezioni originali min. 12 mesi