DESCRIZIONE E CAMPI D’IMPIEGO
Vernice bicomponente all’acqua a base di resina epossidica, alla quale addizionare cemento per ottenere un fondo tricomponente. La miscela consente il trattamento preliminare di supporti umidi, murature, pavimentazioni e in generale superfici cementizie, anche come rasatura di preparazione prima della posa di cicli di finitura (autolivellanti, pitture, multistrato).
Supporti umidi trattati con questo fondo, con spessore proporzionato all’acqua in controspinta presente, possono essere finiti con finiture impermeabili.
La miscela tricomponente caricata con sabbia di quarzo di adeguata curva granulometrica, consente di ottenere malte per la rasatura e il riempimento, anche a spessore.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Elevata adesione anche su supporti umidi e cementizi non stagionati. Applicato a spessore adeguato consente il trattamento di strutture soggette ad acqua in controspinta. Può essere sovrapplicato con diverse tipologie di prodotti e l’assenza di solventi ne rende agevole l’impiego anche in ambienti poco areati. Caricato con quarzo permette la realizzazione di malte esenti da ritiro per la posa anche a spessore, eventualmente armate con rete.
DATI PER L’APPLICAZIONE
Il supporto deve essere coeso, pulito, privo di sostanze che ostacolano l’adesione del prodotto (cere, siliconi, tracce oleose), parti in fase di distacco. Per favorire l’adesione superfici molto lisce devono essere preliminarmente irruvidite mediate appropriato intervento meccanico (pallinatura, raschiatura, sabbiatura ecc.) L’impiego su supporti umidi non può avvenire in presenza di acqua essudata.
Prodotto base ed indurente vanno miscelati accuratamente per alcuni minuti, se possibile meccanicamente. Sotto agitazione, per evitare la formazione di grumi, aggiungere il cemento prolungando la miscelazione per alcuni minuti.
Per 1 kg di prodotto catalizzato aggiungere 1,9 kg di cemento (bianco/grigio). Il rapporto di miscelazione deve essere attentamente rispettato per evitare la perdita delle caratteristiche prestazionali del fondo. Regolare la fluidità con 3 – 5 % max. in volume di acqua (100-150 cc/2,9 kg di miscela vernice/cemento), non eccedere nella diluizione per non alterare i rapporti di idratazione del legante idraulico. L’applicazione si esegue con rullo rasato, rispettando i consumi minimi. La superficie trattata può assumere un aspetto leggermente “bucciato “, di intensità variabile in funzione alla diluizione e al quantitativo applicato; nel caso sia sovrapplicata una pittura a basso spessore, la bucciatura potrà trasmettersi alla finitura.
Nella realizzazione di malte a spessore alla miscela precedente aggiungere 1,6 kg di sabbia di quarzo con granulometria 01 – 05 mm; per spessori superiori a 1,5 mm prevedere la stratificazione con rete d’armatura. L’applicazione della malta a spessore si esegue a spatola.
Per superfici non molto umide (tenore di umidità < 2%, es. massetti non completamente stagionati), un solo strato di almeno 250-300 micron, ottenuto con la posa di ca. 500-550 g/m2 di fondo tricomponente a rullo è sufficiente.
Per superfici più umide e/o in controspinta, intervenire con un primo strato applicato a rullo di sistema epossidico non caricato né diluito, posare uno strato di almeno 2 mm di spessore di malta vernice/cemento/sabbia, quindi applicare un ulteriore strato a rullo di solo sistema epossidico. Eseguire la stratificazione delle mani a intervalli di max. 24 h in condizioni normali.
Poiché la reale controspinta d’acqua è di difficile valutazione, nel trattamento di supporti umidi accertare sempre dopo le 48 h di stagionatura mediate misura igrometrica, l’assenza di umidità nelle superfici indipendentemente dalla stratificazione realizzata.
Prima di procedere alla sovrapplicazione con prodotti di finitura attendere 24/48 h.
Se la miscela è utilizzata nel trattamento di superfici murarie, prevedere l’ulteriore rasatura con malte idrauliche ad elevata adesione.
Operare a temperature comprese tra 10-35°C (l’impiego a sotto i 10°C non consente la reazione di catalisi), anche del supporto, evitando l’applicazione in pieno sole durante la stagione estiva. Lavare gli attrezzi con acqua subito dopo l’impiego.
Se il fondo è utilizzato prima di finiture acril-isocianato della serie DUALENE AIC W, lasciarlo essiccare completamente per almeno 48 h prima di procedere alla posa del successivo prodotto; tempi di sovrapplicazione ristretti possono determinare l’interazione tra ammina dell’indurente epossidico del fondo e l’isocianato della finitura con parziale degrado di quest’ultimo e perdita delle caratteristiche prestazionali della finitura.
RESA
La resa varia in funzione alle metodologie d’impiego, alla diluizione con acqua, all’assorbimento del supporto.
Fondo tricomponente: mediamente si applicano 500 – 550 g/m2 di miscela vernice/cemento corrispondenti a ca. 170-180 g di vernice.
Malta: mediamente per ogni mm di spessore si applicano 1,9 kg/m2 di malta vernice/cemento/sabbia, corrispondenti a ca. 400 g di vernice.
DATI TECNICI
Rapporto di miscela vernice 1/1
Massa volumica 1,04 kg/L
Residuo secco in peso 40%
Pot-life a 22°C (I tempi si riducono con l’aumento del quantitativo) ca. 1 h
Rapporto di miscela vernice/cemento (peso) 1/1,9
Massa volumica 1,65 kg/L
Residuo secco in peso 95%
Rapporto di miscela vernice/cemento/sabbia (peso) 1/1,9/1,6
Massa volumica 1,9 kg/L
Residuo secco in peso 98%
Stoccaggio (teme il gelo) 5-30°C
Stabilità nelle confezioni originali 6 mesi