DUALENE EPX MS

DESCRIZIONE E CAMPI D’IMPIEGO
Sistema epossidico bicomponente caricato senza solvente, come promotore d’adesione di rivestimenti a spessore quali rivestimenti multistrato, autolivellanti, malte sintetiche; come sigillante di lesioni e per incollaggi strutturali. Sul prodotto fresco è possibile effettuare la semina con quarzo per aumentare la ruvidità, incrementando l’adesione dei successivi cicli e per contribuire all’ottenimento di superfici antiscivolo.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Sistema senza solvente utilizzabile agevolmente in ambienti interni; la sua viscosità consente un utilizzo versatile, con possibilità di aggiungere ulteriore carica. Elevata resistenza meccanica e chimica, compatibile alla realizzazione di rivestimenti per svariate destinazioni d’uso (pavimenti soggetti a forte traffico, industria chimica, alimentare ecc.).
Raggiunge il massimo delle resistenze al completamento dell’indurimento, dopo ca. 8 gg. dall’applicazione in condizioni normali.

DATI PER L’APPLICAZIONE
Il supporto deve essere pulito, privo di sostanze che ostacolano l’adesione del sistema (cere, siliconi, tracce oleose), compatto e molto importante asciutto. La presenza di acqua nella pavimentazione, senza opportuno trattamento preliminare, può provocare il distacco del rivestimento. Supporti cementizi nuovi devono essere stagionati da minimo 40 gg. Supporti assorbenti devono essere preliminarmente trattati con il fondo DUALENE EPX FTR (vedi scheda tecnica). Nel caso di sostanze assorbite, precedenti rivestimenti, supporti molto lisci e compatti irruvidire meccanicamente il supporto con metodologia d’intervento (sabbiatura, pallinatura, fresatura, ecc.), idonea alle condizioni esistenti, accertando sempre con specifiche prove preliminari l’adesione del sistema epossidico sul supporto preparato.
Prodotto base e indurente vanno miscelati accuratamente prima dell’impiego, mediante miscelatore a basso numero di giri. Per aumentare la capacità di riempimento del sistema è possibile aggiungere fino al 50% in peso di quarzo 01-05.
Per favorire l’adesione dei successivi rivestimenti di finitura sul prodotto ancora fresco eseguire lo spolvero con quarzo 01-05; quando lo strato è essiccato e comunque entro 24 h, procedere all’eventuale carteggiatura se necessaria e all’aspirazione della carica non fissata.
Nella sovrapplicazione tra singoli strati e di eventuali rivestimenti di finitura, operare entro 18 – 24 h per non comprometterne l’adesione. Per pulire l’attrezzatura utilizzare alcool ettilico o diluente per epossidici immediatamente dopo l’uso.
Operare a temperature comprese tra 15-30°C, anche del supporto (a T inferiori a 10°C, la catalisi non è completa), e con U.R. < 80%. L’impiego di prodotti senza solvente nella stagione estiva può compromettere il risultato finale per la sensibile riduzione del pot-life; valutare di ridurre le quantità catalizzate.

RESA
La resa varia in funzione della tipologia del supporto e delle metodologie d’impiego. Solitamente sono comprese tra 0,3-0,6 kg/m2.

DATI TECNICI
Rapporto di catalisi P.B./Ind. 80/20 (100/25) (valori per sistema non caricato)
Densità 1,4 kg/L Viscosità 1200 cps
Pot-life (125 g a 22°C) ca. 30 min.
Indurimento a 22 °C al tatto 6 h
Indurimento a 22 °C completo 8 giorni
Indurimento a 22 °C pedonabilità min. 24 h con cautela
Stabilità nelle confezioni originali 12 mesi